E cosa non si fa, per l'mtc....
Premetto 2 cose:
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Io amo le castagne cotte al forno, meglio ancora sulla brace, le cosi dette caldarroste, perché sono per me il modo migliore di apprezzare questo frutto e perché mi ricordano il Natale quando da bambina ad ogni angolo della città si incontrava un omino con il suo braciere davanti che ti metteva le castagne fumanti in un cartoccio di carta paglia… che nostalgia …
Ora quei pochi “caldarrostari” rimasti le vendono a prezzi proibitivi!!!
Perciò mi accontento di gustarle con un bicchiere di vino e un gruppo di amici davanti al fuoco ;))
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Io odio sbucciare le castagne sia crude che cotte, unica eccezione le caldarroste (forse in parte anche perché ognuno si sbuccia le sue ;))) e questo è anche uno dei motivi del punto 1 di cui sopra
Ma cosa non ti porterebbe a fare l’amore per l’MTC…..
e così ecco le mie CASTAGNE per la sfida di novembre
Castagne 600 gr
Per prima cosa sbucciare le castagne (ahimè vedi punto 2!!!!). Tenerne da parte 50 gr, rpivate anche della pellicina, per la farina di castagne e mettere le restanti a lessare sul fuoco coperte di acqua bollente. Far cuocere circa 35 minuti quindi scolare e rimuovere la pellicina mi raccomando quando sono ancora calde. Io le ho lasciate a mollo nel loro liquido di cottura e pelate via via altrimenti non riuscivo a eliminare la pellicina. Non vi preoccupate se si rompono !!!
CRUMBLE DI CASTAGNE e PERE
Pere abate 2
Castagne lessate e pelate 100 gr
Uvetta 1 cucchiaio
Prugne secche 5 o 6
Limone q.b.
Farina 00 200 gr
Farina di castagne (*) 100 gr
Nocciole tostate 100 gr
Burro 200 gr
Zucchero di canna grezzo 80 gr
Zucchero semolato 120 gr
(*) per ottenere la farina di castagne ho frullato le castagne tenute da parte fino ad ottenere una polvere, quindi aggiunto 100 gr di farina 00 e mescolato con le mani. Ho versato le due polveri così miscelate in una teglia coperta con carta forno e messo a tostare in forno per circa ½ ora.
Per quanto mi riguarda purtroppo il mio forno ha il termometro rotto così l’ho scaldato ben bene, spento e messo dentro la farina fino a ché non ha cominciato a seccare. Da questa dose ho ottenuto circa 130 gr di farina tostata.
Sbucciare e affettare le pere (mi raccomando di sceglierle ben sode) e condirle con qualche goccia di limone per non farle annerire.
Prendete una pirofila e fate uno strato ben livellato con le pere, circa 100 gr. delle castagne lessate e pelate, le prugne secche e l’uvetta (non serve farla rinvenire perché gonfierà in cottura con il liquido di cottura della frutta)
Frullare intanto brevemente le nocciole fino a granella. Sempre nel frullatore unire le farine, lo zucchero e il burro freddissimo e miscelare molto rapidamente (se possibile in funzione pulse), fino ad ottenere un composto simile a grosse briciole (da cui il nome crumble) in mancanza di frullatore amalgamare il tutto con i rebbi di una forchetta. Aggiungere in ultimo la granella di nocciole e miscelare.
Ricoprire completamente la frutta con uno strato possibilmente omogeneo senza lasciare buchi e accompagnando la farina bene fino ai bordi. Infornare a 160° per 45 min.
Servire tiepido accompagnato da gelato di castagne.
GELATO DI CASTAGNE
Castagne lesse 200 gr
Latte 20 cl
Zucchero 150 gr
Crema di latte 200 ml
Estratto di vaniglia una punta di cucchiaino
Rimettere a cuocere le castagne pelate con il latte schiacciandole con il cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
In un pentolino a parte sciogliere lo zucchero a caramello e aggiungerlo a filo al composto di castagne. Lasciar raffreddare e aromatizzare con qualche goccia di estratto di vaniglia.
Unire al composto la crema di latte e lasciar riposare in frigo coperto da pellicola per almeno 1 ora (io una notte). Mettere in gelatiera e fate mantecare per 20 min.
In assenza della gelatiera, semi montare la panna e aggiungere delicatamente al composto di castagne.
Buon appetito!!!
flaminia